“Le vendite della recente crisi bancaria hanno generato un ottimo entry point sui mercati sia azionari che obbligazionari”. Gianmarco Rania, gestore del fondo Banor SICAV European Dividend Plus, spiega che “con riferimento al mercato azionario troviamo buone opportunità di investimento e continuiamo a favorire Europa su US, sulla base di valutazioni relative molto interessanti. Nel comparto obbligazionario stiamo alleggerendo la componente sui governativi a favore di corporates dove i rendimenti sono tornati ad essere positivi. Rimaniamo cauti sulle commodities”.

Il gestore ritiene che “le potenzialità dell’azionario europeo continuino ad essere molto elevate: l'Europa, dopo molti anni, sta sovraperformando gli US grazie alla sua forte crescita, ai piani di supporto alle riaperture e alla maggiore esposizione ai paesi asiatici che stanno recuperando. Ma, soprattutto, le valutazioni in Europa sono più interessanti rispetto agli US: se analizziamo titoli dello stesso settore, come ad esempio come ad esempio Boing/Airbus - Nike/Adidas, il divario è decisamente marcato”.

Il manager guarda “con interesse anche al settore bancario europeo: crediamo che le istituzioni bancarie europee si trovino in una situazione molto più solida rispetto alle loro controparti americane grazie alla maggiore attività vigilanza da parte della Banca Centrale Europea. Sui tassi, invece, la fase principale di rialzo sembra essere terminata e ci aspettiamo solo degli aggiustamenti. Con riferimento ai dividendi in Europa, a differenza che in America, l’azionario offre ancora delle interessanti opportunità”.

“La forte correzione di mercato - conclude Rania - ha creato delle situazioni di sottovalutazione estrema dei titoli azionari europei che scambiano vicino ai minimi degli ultimi 20 anni in termini valutativi, il cui rendimento da dividendo, oggi, sfiora il 5% ed è ben superiore ai rendimenti da dividendi obbligazionari”.