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3/26/2020
In forte calo la fiducia degli investitori a livello globale. L’Investor Confidence Index (ICI) elaborato da State Street è sceso a 74,5, quattro punti in meno rispetto alla rilevazione di febbraio (78,5), principalmente per effetto dei timori legati al Coronavirus. L’ICI nordamericano ha riportato una flessione di 2,9 punti a quota 67,8, mentre in Europa l’indice è calato di 15 punti, da 110,6 a 95,6. In controtendenza l’ICI asiatico, che è salito di 8,7 punti a quota 94,5.
“Nel momento in cui le preoccupazioni legate al Covid-19 si sono spostate dalla Cina all’Europa, la fiducia degli investitori rilevata dal nostro indice ne ha risentito”, ha commentato Lee Ferridge, responsabile multi-asset strategy per le Americhe di State Street Global Markets. “Il rapido incremento del numero di casi in Europa ha fatto precipitare di ben 15 punti il sentiment, che è tornato al di sotto della soglia di neutralità di 100 per la prima volta da agosto 2019. Il sentiment in Nord America è calato rispetto a un livello già basso, avvicinandosi ai minimi storici, in quanto gli investitori attendono di vedere l’ampiezza della risposta fiscale e monetaria. In controtendenza l’Asia, perché il numero dei contagi in Cina è diminuito, il sentiment degli investitori in Asia ha recuperato 8,7 punti a marzo, bilanciando in gran parte il calo di febbraio”.
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