"La crescita dell’economia dell’Eurozona negli ultimi anni è stata ostacolata dalle diverse turbolenze del settore finanziario e dalle crisi del debito sovrano, ma il forte calo del prezzo del petrolio, il deprezzamento dell’Euro e il QE della BCE offriranno sicuramente un impulso positivo all’andamento della zona Euro”. Ad affermarlo Sylvain de Ruijter, head of core fixed income boutique e gestore del fondo NN (L) Global Bond Opportunities di NN Investment Partners (in precedenza ING Investment Management), che sostiene come l’accresciuta liquidità globale abbia avuto un notevole impatto sui mercati obbligazionari.

 

“Analizzando le caratteristiche delle singole categorie d'investimento a reddito fisso è ancora possibile individuare opportunità di rendimenti relativamente interessanti” spiega de Ruijter. “Se poi si confrontano queste asset class con altri investimenti quali i conti di risparmio o i titoli governativi a breve termine, il valore aggiunto è evidente. Chiaramente, la sfida dei prossimi anni sarà riuscire a superare il contesto di bassi rendimenti e riteniamo che in tale scenario un approccio flessibile alla gestione svolgerà un ruolo determinante”.

 

Secondo l’esperto di NN IP, infatti, sono questi i momenti di maggiori opportunità per gli investitori flessibili che devono però puntare su strumenti “in grado di non dipendere da specifiche circostanze di mercato ma che riescano a mantenere un portafoglio altamente diversificato” spiega il gestore che non ha dubbi: “il tema principale nel corso del 2015 sarà quello di riuscire a trarre vantaggio dalla ricerca di rendimento attraverso una maggiore enfasi sulle categorie di investimento che offrono ritorni aggiustati per il rischio”.

 

Il comparto di NNIP, NN (L) Global Bond Opportunities, risponde a questa esigenza, adottando una strategia flessibile, globale, total return che massimizza il rendimento del portafoglio sfruttando tatticamente valute, tassi d’interesse ed investimenti in credito a livello globale.

 

“Crediamo che le dinamiche del mercato del reddito fisso globale, forniscano molteplici opportunità per conseguire interessanti rendimenti attraverso un posizionamento attivo. L’adozione di una strategia Total-Return consente di costruire un portafoglio liquido, globale e fortemente improntato alla ricerca di alpha” afferma de Ruijter.

 

Obiettivo del comparto è generare un rendimento lordo annuo pari a 350 punti base sopra il benchmark (Barclays Global Aggregate) su un ciclo economico di tre anni con una volatilità attesa tra il 5 e il 10 %.