Anthony Doyle, Investment Director presso M&G Investments, in un video in compagnia del gestore Jim Leaviss, illustra le prospettive macroeconomiche per il 2015, analizzando gli eventi focali delle diverse macroaree a livello globale.

 

Dopo un 2014 che ha sorpreso gli  analisti per la discesa vertiginosa dei rendimenti obbligazionari, gli spread obbligazionari nel 2015 dovrebbero assestarsi a livelli molto bassi, a causa dei timori crescenti di un elevato rischio deflazione.

In Europa l'ormai molto probabile Quantitative Easing annunciato da Draghi. 

In Gran Bretagna le elezioni generali previste per il 2015 generano incertezza sullo scenario prospettico. Negli Stati Uniti l'occupazione è finalmente accompagnata da un lieve aumento dei salari. Sono questi i tre principali fattori da tenere d'occhio quando si guarda al futuro degli investimenti obbligazionari. E non solo.

 

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