Tempo di lettura: 1min
2/12/2015
Credem ha chiuso nel 2014 l’utile netto consolidato è pari a 152 milioni di euro, +31% rispetto a 116 milioni di euro del 2013. Il margine di intermediazione registra un trend di crescita pari al 7,3% supera il miliardo di euro rispetto a 995 milioni di euro nel 2013. I costi operativi sono pari a 655 milioni di euro rispetto a 613 milioni di euro di fine 2013 (+6,8% a/a) in linea con la strategia di investimento e sviluppo del gruppo. Nel dettaglio le spese amministrative ammontano a 199 milioni di euro (+4,3% rispetto al 2013). Le spese per il personale sono pari a 456 milioni di euro (+7,9%). La raccolta diretta da clientela è pari a 18,2 miliardi di euro rispetto a 16,9 miliardi di euro dell’anno precedente (+8,1%).
La raccolta diretta complessiva è pari a 20,4 miliardi di euro, +12,8% rispetto a 18,1 miliardi di euro nel 2013, mentre la raccolta indiretta da clientela è pari a 30,9 miliardi di euro, +9,1% rispetto a 28,3 miliardi di euro a fine 2013. La raccolta indiretta complessiva, invece, è pari a 38 miliardi di euro rispetto a 34 miliardi di euro nel 2013 (+11,6%), sostenuta dalla raccolta gestita che si attesta a 20,3 miliardi di euro, +14,3% rispetto a 17,7 miliardi di euro nello stesso periodo dell’anno precedente; nello specifico le gestioni patrimoniali ammontano a 4,5 miliardi di euro (+19%) e i fondi comuni di investimento e Sicav sono pari a 9,3 miliardi di euro (+11,2%).
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie