I lavoratori del Gruppo Borsa Italiana incrociano le braccia per la prima volta nella storia. Lo sciopero è stato proclamano dalle organizzazioni sindacali di tutte le società coinvolte. L’astensione dal lavoro è prevista nelle ultime due ore della giornata del 27 giugno 2024 sino a fine servizio. 

Nella nota diramata da Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, i sindacati presenti nel Gruppo Borsa Italiana (parte del gruppo Euronext), annunciano in maniera unitaria l’apertura di “una fase di mobilitazione”.  I sindacati spiegano che “siamo tutti consapevoli del ruolo fondamentale di Borsa Italiana come volano per la crescita dell’economia reale; dell’importanza di Cassa Compensazione e Garanzia come strumento di stabilità finanziaria dei mercati italiani; della rilevanza di Mts e di Monte Titoli per la gestione prudente ed efficiente del debito pubblico sovrano. A fronte dell’importanza sistemica di tutte le società del Gruppo Borsa Italiana denunciamo il costante, sistematico e complessivo disinvestimento dall’Italia del Gruppo Euronext, e lo svuotamento dall’interno delle strutture italiane”. 

“Si tratta - conclude la nota - di una decisione, quella di avviare lo stato di agitazione, presa congiuntamente da tutte le sigle sindacali, lungamente meditata e sofferta, storica perché´ mai prima sperimentata”.