Ancora una grande giornata di acquisti a Piazza Affari, con il Ftse Mib che chiude con un rialzo di oltre 4 punti percentuali.

A far la parte del leone sono ancora una volta le banche, con la maglia rosa che passa dalle spalle di Intesa Sanpaolo a quelle di una Bpm che sembra vicino a un importante avvicendamento ai vertici.

Gli investitori attendono le notizie da Piazza Meda comprando a più non posso e facendo recuperare al titolo quasi 12%.

Dalle banche non arrivano, comunque, che conferme.

Tutti i grandi gruppi del nostro listino, con la sola eccezione della neopromossa Bper, chiudono con rialzi significativi.

Al di fuori del credito, bene energetici e utiity con Saipem e Enel che rialzano di oltre 7%.

Giornata importante anche per i titoli di Stato: in asta Bot a 3 e 6 mesi,  che  ottengono un buon risultato sul fronte della domanda, richiedono un esborso in termini di interessi sempre maggiori al nostro tesoro.

Segnale chiaro che l’interesse per gli investimenti del debito del nostro paese non è sopito, ma è certamente influenzato da una situazione economica che mostra ancora più ombre che luci