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7/21/2011 | federico.leardini
Come da attese è stata una giornata da ricordare... a dire il vero, nel momento in cui scrivo non si sa ancora nulla di certo sulle sorti di Atene, ma nel più pieno stile borsistico oggi i mercati hanno seguito alla lettera il "buy on the rumor sell on the news"...
Sell on the news... speriamo di no, pensando al tracollo che rischierebbero di avere le nostre banche...
A dire il vero, se ci fosse un manuale del giornalista dei mercati finanziari (dovendo spettacolarizzare un pò le vicende per renderle appetibili al grande pubblico) uno dei primi insegnamenti sarebbe: "se ha il segno verde si chiama fiducia, se ha il segno rosso è speculazione" e questo è esattamente quello che stiamo osservando sui mercati in questi giorni...
Non che di fatto sia cambiato niente nei fondamentali dell'economia italiana tra venerdì scorso e oggi, ma mentre lunedì ci strappavamo le vesti oggi brindiamo alla resurrezione delle nostre banche...
I mercati sono questi, avanti cosi!
E nell'attesa dei dettagli del piano salvagrecia, che al momento pare salvarla facendola defaultare... registriamo un paio di cose: 1) Trichet pare pronto per la pensione, dopo mesi ad escludere l'opzione default selettivo sembra che proprio questa sia la strada scelta da Germania e Francia.
2) L'Eurozona è una finezza linguistica che in realtà significa Francia e Germania. Loro si incontrano, loro decidono, gli altri ratificano.
3) La Finlandia ha chiesto Partenone, Acropoli e Isole in garanzia per i nuovi prestiti ad Atene: da Bruxelles le stanno provando tutte per far sembrar seri i nostri politiici...
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