Tempo di lettura: 1min
7/13/2011 | federico.leardini
Piazza Affari si diverte a stupire e dopo una giornata sull'ottovolante chiude col sorriso e con la maglia rosa di miglior borsa d'Europa.
Che ci dice sia merito di Tremonti, che vola a Roma a "chiudere il bilancio", chi della Bce, che senza confermarlo compra bot italiani e spagnoli, chi addirittura della Cina...
E chi, forse con maggior visione d'insieme afferma si tratti solo di ricoperture...
Tant'è... Piazza Affari risale dal baratro della mattinata e respira.
Bene, incredibile a dirsi, le banche, con Unicredit che si permette di essere uno dei migliori titoli d'Europa e Intesa Sanpaolo che risale dai minimi storici.
E bene, tuttosommato anche il ramo obbligazionario, con gli spread sul bund che tornano a ricucirsi dopo una preoccupante incursione in area 3,5%.
Ma attenzione, Bce o meno, l'asta dei bot a 12 mesi per aver successo ha dovuto promettere il 3,67% di interesse; poco meno del doppio rispetto al mese scorso.
Un chiaro segnale, che come la proverbiale rondine la giornata felice di Milano non fa primavera e l'inverno della nostra economia rischia di riservarci ancora qualche gelata.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie