Una giornata davvero pessima per la nostra borsa.

Gli investitori stanno scommettendo su quale sarà il prossimo paese a finire coinvolto nel turbine di tagli delle agenzie di rating.

Vendite in massa sul comparto bancario, con passivi per le big che non si ricordavano dai giorni più neri della recessione.

Ancora una volta sell off su Fonsai, che chiude da maglia nera del FTSE MIB, laciando sul campo quasi un decimo del proprio valore.

Giornata di estrema sfiducia testimoniata anche dalla performance di Cir: nonostante la felice soluzione (per i De Benedetti...e in attesa della sentenza di sabato) della vicenda della norma salva fininvest il titolo non riesce a decollare e chiude di poco sopra la parità.

L'effetto Portogallo è evidente, non solo a livello azionario: l'Euro cala bruscamente nei confronti del dollaro e dall'1.45 passa a trattare ai minimi del secondo semestre a 1.43.

E tutta questa incertezza vede un solo vero vincitore: l'oro, che torna a correre come nei mesi d'inizio anno e torna a 1530 dollari l'oncia.