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11/14/2012
Fitch fa la voce grossa.
Dopo la decisione della procura di Trani di rinviare a giudizio due suoi dirigenti (e cinque di Standard&Poor's) per «manipolazione del mercato» l'agenzia di rating americana ha annunciato, «con effetto immediato» il black-out informativo sull'Italia.
I dettagli
Fitch limiterà dunque «le sue comunicazioni al mercato riguardo i rating di entità ed emissioni italiane alle ricerche pubblicate in maniera formale».
In un comunicato l'agenzia definisce quella di Trani come una mossa «senza precedenti e priva di ogni fondamento».
«Tutte le teleconferenze, conferenze in Italia ed eventi simili aventi lo scopo di discutere entità italiane - si legge nel comunicato - sono sospese e domande da parti terze come investitori o giornalisti» non saranno accolte. In questo caso, Fitch inviterà a esaminare i rapporti formali già pubblicati.
Fitch e l'Italia
Quanto al rinvio a giudizio, Fitch fa sapere che «se non riceverà adeguate assicurazioni che questo tipo di incidente non si ripeterà», l'agenzia dovrà «rivalutare il futuro delle operazioni in Italia».
Nel comunicato si reitera infine quanto già comunicato due giorni fa respingendo «qualsiasi ipotesi di condotta errata in queste vicenda e promette di difendersi con decisione a fronte dell'annuncio da parte del tribunale di Trani».
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