Il tanto atteso debutto in Borsa di Facebook ha deluso le aspettative.
A Wall Street il titolo è partito alla grande schizzando dal prezzo iniziale di 38 dollari a 45 dollari, per chiudere a 38,28 dollari. Il primo giorno in borsa del social networ più popolare ha fatto incassare a Mark Zuckerberg circa 19-20 miliardi di dollari.
Secondo gli esperti bisognerà seguire l’andamento del titolo Facebook in Borsa perché forse gli azionisti hanno preferito essere prudenti durante il primo giorno.

Si vedrà nei prossimi giorni l'evolversi del titolo; secondo molti non è da escludersi il verificarsi di altri flop.

 

Ma cosa ne pensa un guru come Warren Buffett?

Warren Buffett (nella foto)), l’oracolo di Omaha, è scettico sull’acquisto delle azioni di casa Zuckerberg, dichiarando in un'intervista che: “Se dovessi investire in Facebook, i medici mi ricovererebbero”.

Nei piani del guru della finanza non c’è alcun un investimento in Facebook, ma ritiene “straordinario” quello che sta accadendo con il social network, sottolineando che l’alta attenzione sulle Ipo internet non ricorda la bolla tecnologica.
 
“Questa non è una bolla, non ha nulla a che vedere con quanto osservato alla fine del 1999 fino al 2001. Non siamo in una fase di bolla” ha specificato Buffett il quale ha anche aggiunto che anche Apple e Google sono aziende “straordinarie” ma non intendo acquistare una loro quota “anche se non sarei sorpreso che da qui a 10 anni le loro azioni valessero molto di più di adesso“.

"Penso che l'errore peggiore che si può fare investendo in azioni è quello di acquistare o vendere in base a titoli dei giornali" conclude Buffett.