Crescono i nuovi mandati di matrice bancaria, aumentano le donne tra i neopromotori che vanno a rafforzare l’offerta fuori sede accanto alla rete degli sportelli, mentre un consulente (ex-promotore) esperto su tre preferisce la certezza dei contratti bancari ai contratti di agenzia / mandato delle reti di pf che lasciano però una maggiore libertà di iniziativa ai professionisti del risparmio. E' quanto emerge dai dati Apf, che AdvisorOnline.it è in grado di anticipare. Ma guardiamo i dati in dettaglio: i mandati aperti con pf nei primi tre mesi dell’anno ammontano complessivamente a 1.440.

Di questi 1.152 sono nuovi mandati (pf neoiscritti o iscritti prima del 2015 che non avevano mai avuto un mandato), mentre sono 288 i cambi di casacca. In  particolare, ad attirare i consulenti (ex-promotori) più esperti sono soprattutto le reti di promozione finanziaria: il 66% dei cambi di casacca è confluito in rapporti di agenzia/mandato, mentre il restante 34% in rapporti di matrice bancaria.

Tra i nuovi mandati si segnala la cospicua presenza degli ex sportellisti: l’84% dei neoiscritti è di matrice bancaria, mentre solo restante 16% è da ricondurre a contratti di agenzia/mandato e quindi a di neoiscritti inseriti nelle reti tradizionali di promozione finanziaria. Inoltre, aumenta tra i nuovi consulenti (ex-promotori) la componente femminile: il 32% dei nuovi mandati è con pf donne e di questi il 91% è di matrice bancaria.

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