Il prossimo anno i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) non dovranno fare i conti con un aumento del contributo di iscrizione all'Albo di categoria. Le indiscrezioni di stampa che annunciavano un probabile aumento della quota obbligatoria dovuta dai pf all'Organismo per la tenuta dell'Albo dei Consulenti Finanziari (ex-promotori finanziari) (APF) sono state prontamente smentite dalla prima assemblea presieduta dal neo-presidente Carla Rabitti Bedogni.

 

Riunitasi nella giornata di venerdì 29 novembre l'Assemblea ha approvato il Bilancio di Previsione 2014 e, secondo quanto risulta ad AdvisorOnline, ha deliberato l'importo del contributo obbligatorio 2014 a carico dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) mantenendo invariato a 91 euro, come per il 2013.

 

Le previsioni di una contrazione del numero di iscritti non ha quindi impedito agli associati Anasf, Assoreti ed ABI di lasciare invariato il contributo. Ferma a 100 euro anche la quota di iscrizione alla prova valutativa che, da gennaio 2014, consentirà a tutti i candidati l’accesso gratuito alla nuova piattaforma e-learning per il supporto alla preparazione all’esame ed alla professione.