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6/1/2012 | Francesco D'Arco
Quando si parla di pf vietato parlare di un mercato marginale. Con questo messaggio si apre il discorso del presidente dell'APF Giovanna Giurgola Trazza. "Il comparto di riferimento è composto da una comunità di circa 54.000 professionisti di cui oltre 34.000 attivi che servono quasi 4 milioni di famiglie per un patrimonio complessivo di 243 miliardi, pari al 16% del risparmio gestito italiano" questi, ha sottolineato il presidente "sono numeri non marginali".
Ecco perché l'APF si impegna a "contribuire con modalità e percorsi istituzionali alla definizione di regole e alla realizzazione di strumenti che consentono alla categoria di essere preparata". E proprio sul fronte delle regole il messaggio dell'APF è chiaro: bisogna "salvaguardare l'efficiente svolgimento del ruolo professionale del pf" ha affermato la Giurgola Trazza che, dopo aver ricordato le normative nazionali ed europee invita tutte le istituzioni a non dimenticare che oggi più che mai serve "conferire omogeneità alla disciplina di offerta al pubblico di servizi e prodotti finanziari per evitare frammentazioni non necessarie al settore, con conseguenti appesantimenti di oneri amministrativi" sia per le autorità sia per coloro che esercitano la professione.
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