Il 2012 sembra proprio essere l'anno dei mercati emergenti asiatici. La crescita dei consumi in particolare ha determinato risultati aziendali migliori rispetto a quanto avrebbe potuto suggerire la congiunturta economica globale. Complici poi le valutazioni ai minimi da venti anni, gli acquisti sui listini asiatici sono stati abbastanza diffusi. Per quanto riguarda le previsioni 2013, gli analisti di Morgan Stanley prevedono altre opportunità sugli azionari asiatici, assegnando una probabilità del 55% a uno scenario rialzista.