Indosuez Wealth Management, la divisione di wealth management del gruppo Crédit Agricole, ha lanciato Azqore, il nuovo brand della società di servizi Crédit Agricole Private Banking Services (CA-PBS), con l’obiettivo di supportare private banker e wealth manager nell’adattamento alle evoluzioni tecnologiche e normative dell’universo finanziario globale.

 

“Con una sempre più complessa evoluzione normativa, unita alla crescente necessità di soluzioni digitali efficaci, i nostri clienti sono alla ricerca di piattaforme IT in costante evoluzione e dall’esperienza utente sofisticata”, ha affermato l’amministratore delegato della società Pierre Dulon (nella foto).

 

Il rilancio della consultancy gestionale del gruppo francese impegnata nel settore della trasformazione digitale e operativa aziendale fa seguito a una revisione strategica globale iniziata nel 2016 “con un processo di audit e consultazione basato su interviste approfondite con dipendenti, clienti e specialisti del settore”, spiega Indosuez in una nota.

 

Azqore è stata fondata come CA-PBS nel 1992 in Svizzera. L'azienda ha 30 clienti in 11 paesi, serviti da tre sedi (Ginevra, Losanna e Singapore) e un patrimonio in gestione di 150 miliardi di franchi svizzeri, in crescita del 30% anno su anno nel 2017.

 

Attraverso la piattaforma proprietaria S2i, Azqore offre servizi di tecnologia integrata, back office operativo e consulenza di progetto. I clienti possono accedere al sistema Azqore sia esternalizzando il proprio back office agli esperti della società, sia dotando i propri team interni di un accesso alla piattaforma bancaria integrata in modalità SaaS (Software as a service – Software come servizio).

 

Negli ultimi 24 mesi, Azqore ha completato sette nuove migrazioni alla piattaforma S2i, portando a 30 il numero totale di banche private che usufruiscono del servizio.