Tempo di lettura: 1min
5/27/2014 | Redazione Advisor
La data ancora non c’è. Ma i preparativi per lo sposalizio tra Fideuram e Intesa Sanpaolo Private Banking avanzano, sotto la supervisione diretta del ceo Carlo Messina. Stando a quando riporta oggi il Sole 24 Ore, sarebbe già pronta la squadra che porterà a compimento la fusione, con Matteo Colafrancesco (nella foto), ad e dg di Banca Fideuram, nel ruolo di capo progetto, affiancato da un comitato guida presieduto da Antonio Nucci, attuale direttore regionale con delega su Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e composto dal coo Eliano Omar Lodesani, dal cfo Stefano del Punta e da Paolo Molesini, attuale ad e dg di Intesa Sanpaolo Private Banking.
Questi i nomi scelti da Messina per dare vita al nuovo polo di Private Banking del gruppo, una struttura da 5.700 banker e 164 miliardi di masse gestite che già oggi rappresenta la quarta banca private dell’Eurozona e, secondo i piani del Consigliere delegato, dovrebbe fruttare ricavi per 1,7 miliardi nel 2017, 400 in più rispetto allo scorso anno. Come già anticipato dall’amministratore delegato, si cerca nel frattempo un partner estero per consolidare il progetto di sviluppo.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie