UBS, in collaborazione con Campden wealth research, ha pubblicato oggi il consueto report annuale "Global Family Office Report 2019". Lo studio ha coinvolto i principali manager ed executive di 360 family office in tutto il mondo, con una media di 917 milioni di dollari di asset under management.

Di seguito i principali highlights del report: 

· i rendimenti medi sugli investimenti si attestano al 5,4 per cento in un arco di 12 mesi · Oltre la metà dei family office prevede una flessione del mercato entro il 2020
· I family office credono che le famiglie benestanti giocheranno un ruolo fondamentale nell’affrontare le sfide a livello globale
· 1 family office su 3 è ora impegnato in investimenti sostenibili
· Un aumento della pianificazione sulla successione guidata dal trasferimento di ricchezza generazionale. 

E’ stato anche chiesto ai Family Office di esprimere il loro punto di vista su questioni macroeconomiche, economiche e commerciali da cui emerge che:

· Il 63% ritiene che la Brexit sarà negativa per il Regno Unito come destinazione degli a lungo terminel'84% ritiene che il populismo non si esaurirà entro il 2020
· l’87% degli intervistati ritiene che l’intelligenza artificiale sarà la più grande forza dirompente a livello di business in tutto il mondo
· più della metà (57%) ritiene che la tecnologia blockchain cambierà radicalmente il modo in cui ci approcceremo agli investimenti.

Sara Ferrari, responsabile global family office group di UBS, ha dichiarato: “I family office stanno cercando di aumentare le loro allocazioni nel settore immobiliare e nel private equity, in particolare verso investimenti che offrono alle famiglie un maggiore controllo e seppure preoccupati per l’incertezza dei mercati finanziari, rimangono convinti che gli investimenti a lungo termine possano offrire rendimenti superiori"