Monte Paschi di nuovo a caccia di banker. Il piano di recruiting, affidato a Francesco Fanti, responsabile area private banking di Banca Mps, prevede l’ingresso di 100 professionisti, di cui 8 già assunti. Il grosso resta da fare, ma il progetto è appena stato rilanciato dopo una pausa si riflessione dovuta ad altre priorità, a cominciare dal rafforzamento patrimoniale. E ora, dopo l’ok dei soci all’aumento di capitale monstre da 5 miliardi di euro, si può ripartire. “Il tetto minimo per i banker che vogliono venire da noi, in termini di portafoglio, è di 30 milioni di euro”, chiarisce Fanti.

 

Oggi, complessivamente, il Private Banking di Mps comprende 400 professionisti, suddivisi in due divisioni: la Private, che comprende banker con portafogli medi di 50-60 milioni di euro l’uno e la Private Top, che raggruppa i consulenti con responsabilità di gestione superiori ai 90 milioni in termini di asset. “Cerchiamo banker appartenenti ad entrambi i profili. Ogni professionista – ricorda Fanti - avrà accesso ad un piano formativo ad hoc, focalizzato sulla nostra offerta, gli strumenti di consulenza e i servizi finanziari disponibili all’interno della piattaforma, in modo da essere messo nelle condizioni di essere pienamente operativo nell’arco di poche settimane”. L’obiettivo dichiarato è di completare il piano il prima possibile, entro la fine del 2014.