L’agenzia indipendente Standard Ethics ha confermato il rating di Fineco per il quarto anno consecutivo al livello “EE+”, attribuendo così alla Banca il giudizio di sostenibilità più solido tra quelli attualmente assegnati nel settore del credito. Standard Ethics ha inoltre rivisto al rialzo l’outlook portandolo a “positivo” da “stabile”.

Nelle motivazioni che hanno portato alla decisione, Standard Ethics sottolinea come la gestione e l’implementazione accurata delle politiche Esg appaiano “una caratteristica ormai strutturale della Banca”, mentre il modello di governance della sostenibilità adottato da Fineco è in linea con le proposte volontarie di Onu, Ue e Ocse. Inoltre, la composizione quali-quantitativa degli organi apicali “rappresenta un’ottima pratica di settore” in termini di indipendenza, diversità e parità di genere.

Lorena Pelliciari (in foto), Chief Financial Officer e presidente del Comitato Manageriale di Sostenibilità di Fineco: “Il giudizio estremamente positivo che emerge dall’analisi conferma come lo sviluppo di Fineco sia stabilmente indirizzato all’interno di un percorso di crescita sostenibile. Crediamo che l’integrazione delle politiche Esg all’interno della strategia complessiva rappresenti una delle chiavi per soddisfare le aspettative dei nostri clienti, sempre più sensibili ai temi della sostenibilità, e allo stesso tempo raggiungere gli obiettivi ESG della banca”.

Al rating “EE+” nello Standard Ethics Rating è associato un giudizio "very strong conformity to Standard Ethics Sustainability principles", assegnato alle aziende sostenibili con minore profilo di rischio reputazionale e buone prospettive nel lungo periodo.

Fineco fa parte dello Standard Ethics Italian Index e degli Standard Ethics Italian Banks Index, Standard Ethics European Banks Index e Standard Ethics European Best In Class Index. È inoltre inclusa nel FTSE4Good, nel Bloomberg Gender Equality Index, nell’S&P Global 1200 Esg Index e nel Mib Esg Index.