"Da inizio anno Banca Mediolanum ha ottenuto la maggiore raccolta netta tra le grandi reti rappresentate in Assoreti"  esordisce Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum, dal palco della convention da 4.381 consulenti finanziari italiani (6.113 considerando anche l'estero, ndr) di Torino.

 

Non mancando di elogiare il modello di altre banche, in primis Fineco, Doris ha motivato la rete segnalando i 2.641 milioni raccolti nel primo trimestre 2023. "Contro i 2.272 di Fineco, i 2.252 di Allianz Bank F.A., i 2.060 di Fideuram, i 1.524 di Banca Generali e i 1.102 di Intesa Sanpaolo Private Banking".

 

"Siamo primi anche per afflussi nel gestito" prosegue. A fronte degli 876 milioni di euro del gruppo di Basiglio, le slide sul maxischermo ne segnalano 678 per Fineco, 590 per Allianz Bank F.A., 166 di CheBanca!, 97 per Bnl-Bnp Paribas Life Banker, 40 di Fideuram e deflussi da 64 milioni per Credem e di 322 per Banca Generali.

 

"E siamo sempre primi anche per reclutamenti. Siamo monotoni. Una monotonia però che fa piacere" ironizza, dando il benvenuto ai 49 nuovi consulenti della rete reclutati a marzo 2023. Contro i 29 di Fideuram, i 17 di Fineco, i 15 di Banca Generali, i 12 di Bnl-Bnp Paribas L.B., i 3 di Allianz Bank F.A. e di Banca Widiba e le contrazioni di 9 unità per le reti di Intesa Sanpaolo Pb e Zurich Italy Bank".