Banca Widiba ha chiuso il 2023 con 565 mandati di consulenza secondo i dati Ocf, con un incremento semestrale limitato a 7 unità, pari a un +1,2% (contro una media di settore pari al +1,5%).

La rete guidata da Nicola Viscanti (in foto) è il network di medie dimensioni che meglio ha mantenuto i numeri di organico nel semestre. Tutte le altre reti comparabili hanno infatti ridotto la forza vendita. 

La struttura commerciale presenta un modello di copertura capillare del territorio nazionale (presenta consulenti in ogni regione), confermando la storica roccaforte nell'Italia centro-meridionale.

Il Nord-Ovest è l'area in cui Banca Widiba è meno presente (in rapporto alle quote di mercato dell'industria): la Lombardia (59 cf) e il Piemonte (24) sono le regioni in cui il fenomeno è più evidente, ma anche in Liguria (18) e Val d'Aosta (1) il presidio ha margini di miglioramento.

Il Nord-Est presenta dati simili con 36 consulenti finanziari in Emilia Romagna, 33 in Veneto, 8 in Friuli-Venezia Giulia e 5 in Trentino-Alto Adige.

Il Centro-Italia va decisamente meglio con 45 cf in Toscana (non a caso regione chiave del gruppo Mps di cui la banca-rete fa parte), 79 cf nel Lazio, 13 nelle Marche, 9 in Umbria e 7 in Sardegna.

Lo storico punto di forza, come già menzionato, è il Mezzogiorno con una struttura commerciale speculare e complementare alla maggior parte dei competitor: la parte del leone tocca naturalmente alla Campania (75 cf) e alla Puglia (70), la regione di cui Nicola Viscanti era Area manager prima di assumere responsabilità nazionali, ben seguite da Sicilia (36), una robusta Calabria (20), Abruzzo (18), Basilicata (6) e Molise (3).

Il secondo semestre 2023 ha evidenziato un rimarchevole tasso di fedeltà da parte dei consulenti, al punto da concludere col segno positivo un periodo complesso per i network di medie dimensioni: l'unica contrazione significativa è stata in Toscana (-4), ben bilanciata dal rafforzamento nel Lazio (+6).