Qual è la sfida prinicipale per un manager di una rete di consulenti fdinanziari? Se lo chiede Antonio Scicchitano (in foto), district manager, e recruiting manager & financial advisor di Bologna di Banca Widiba, con un interessante post su Linkedin.

“Fare il manager in una rete di consulenti finanziari - scrive Scicchitano - non è per niente semplice e il rischio di trovarsi tra l’incudine e il martello è molto elevato. La sfida più significativa per i manager nelle reti di consulenza è coinvolgere i consulenti nella condivisione degli obiettivi aziendali e dei budget. Spesso, la presentazione degli obiettivi aziendali viene percepita dai consulenti come una forzatura, un peso che grava sulle loro spalle e che può generare resistenza o malcontento. Questa interpretazione limitante nasce dalla mancanza di una chiara comprensione del contesto e degli obiettivi strategici dell'azienda. I consulenti potrebbero sentirsi spinti a raggiungere risultati puramente numerici, senza vedere il quadro più ampio che lega i loro sforzi al successo globale dell'azienda”.

“Per superare questa barriera- sottolinea il manager - è essenziale che i manager adottino un approccio basato su una comunicazione trasparente e motivante capace di far toccare con mano che i successi dell’azienda non sono separati dai sogni professionali dei singoli tutt’altro. Un manager che riesce a far capire ai propri consulenti che la condivisione degli obiettivi aziendali non è una mera questione di "pressione" ma una chiave per il successo collettivo, potrà vedere un cambiamento significativo nel livello di impegno e di responsabilità dei membri del team”. 

“Questo cambiamento di prospettiva – conclude Scicchitano -  permette di creare un ambiente di lavoro più collaborativo, dove ogni consulente si sente parte integrante del successo aziendale e, al contempo sente valorizzato il proprio contributo individuale”.