Tempo di lettura: 1min
10/22/2024 | Redazione ADVISOR
Alfonsino Mei (in foto) non ci sta e presenta ricorso contro la decisione del consiglio di amministrazione di Enasarco che, il 10 ottobre, con il voto favorevole di dodici consiglieri su quattordici aventi diritto, l'ha sfiduciato dal ruolo di presidente. A quanto apprende II Fatto Quotidiano, il consigliere nazionale Anasf, anche in caso di esito positivo del ricorso, si dimetterà comunque dal ruolo di presidente del Cda, essendo venute meno le condizioni professionali per proseguire l'incarico. L'istanza servirà per chiarire alcuni aspetti tecnici relativi alle motivazioni della sfiducia, da parte di un organismo che aveva comunque approvato un bilancio positivo del 500 per cento, il 5% in più del patrimonio totale dell'ente. Nelle motivazioni della sfiducia si fa cenno a "consulenze legali" che per i ricorrenti erano in realtà "pareri".
Ricordiamo che, il 16 ottobre, Umberto Mirizzi è diventato il nuovo presidente della fondazione. In qull'occasione, il cda di Enasarco, lo ha nominato alla prima votazione con l’astensione del candidato ed il voto unanime degli altri undici consiglieri aventi diritto al voto presenti.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie