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9/8/2023 | Daniele Riosa
Sono sempre più numerosi i dipendenti bancari che scelgono di cambiare e intraprendere la professione di consulente finanziario. Luca Testolina, regional manager Emilia di Banca Mediolanum, con un post su LinkedIn, dal titolo ‘Testimonianza’, spiega che “quando inizi a lavorare come Consulente Finanziario, la libertà è la più grande conquista che razionalizzi nei mesi. Alberto Poletti, professionista che ha recentemente concretizzato il passaggio da bancario a consulente finanziario, nel suo intervento per la TV aziendale, sintetizza questa sensazione con una metafora. ‘E’ come sapere di guidare una moto da 200 cavalli. In funzione delle tue esigenze, del tuo stato d’animo di quel momento puoi scegliere di dare gas e spingerla fino al limite, oppure di stabilizzarti su una velocità media’”.
“La grande libertà - spiega il manager - è che sei tu a decidere il passo, coadiuvato anche dai supporti commerciali, dal team di lavoro, dalla formazione di altissimo livello e dalle campagne che la Banca struttura per te. Senza contare che se 'dai gas' il tuo potenziale di sviluppo non ha limite, se non quello che risulta sostenibile per te, per le tue priorità. A chi sta valutando il passaggio da bancario a consulente voglio quindi sottolineare l’importanza di avere un proprio piano imprenditoriale di crescita chiaro e condiviso con il Manager di Area. In Banca Mediolanum troverà quindi tutti i supporti per agevolare la sua concretizzazione”.
“Sei un bancario, un giovane appassionato di finanza o un professionista? Per approfondire il modello di Banca Mediolanum e avere maggiori informazioni sul ruolo del Consulente Finanziario, contatta uno dei miei Manager crescita territoriale! Operano sull'area Piacenza, Basso Lodigiano, Mantova. Parma, Modena e Reggio”, conclude Testolina.
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