I capitali rientrati con lo scudo del 2009 e del 2010 potrebbero essere tassati. Per ora si parla di un prelievo non superiore al 5%. Ma...
I capitali scudati finiscono nel mirino della manovra. All'interno del Pdl cresce il partito di chi vuole introdurre un'aliquota aggiuntiva sui capitali rientrati in Italia tra il 2009 e il 2010 (circa 104,5 miliardi di euro).
L'ipotesi è stata lanciata nei giorni scorsi dal Pd e, dopo esser stata appoggiata dal vicepresidente della Camera Maurizio Lupi, sembra ora finita sul tavolo delle possibili modifiche alla manovra. La soluzione, rispetto alla scure proposta dai democratici, prevede un prelievo minimale dell'1 o del 2% sui capitali scudati. Ma non è escluso che si possa arrivare al 5% ottenendo un gettito compreso tra 1 e 5 miliardi di euro. Nulla in confronto al 15% proposto dal Pd che giudica la proposta del Pdl "risibile".
Chi sembra essere ancora contrario a questa ipotesi di tassa sui capitali scudati è Giulio Tremonti. Il Ministro dell'Economia considera la proposta "incostituzionale".
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