Silvio Berlusconi (nella foto) impugna la sentenza del Tar che, lo scorso giugno, ha respinto il ricorso contro il provvedimento della Banca d'Italia, la quale ha imposto a Fininvest di cedere la quota eccedente il 9,9% del capitale di Mediolanum.

 

L'intervento della Banca d'Italia era giunto a ottobre, in scia all'iscrizione di Mediolanum al registro dei gruppi bancari. Con la perdita dell'onorabilità dell'ex premier, dopo la condanna definitiva nel processo Mediaset, mancavano i requisiti previsti e l'autorità aveva imposto così la riduzione della quota in capo a Fininvest. Al ricorso si era associata anche Marina Berlusconi, tramite la Holding Italiana Quarta Spa. Il Tar aveva invece ritenuto irricevibile e innammissibile la costituzione in giudizio della Fininvest.