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10/24/2012
Per la prima volta il responsabile di un'importante autoritià di vigilanza è iscritto da un magistrato nel registro degli indagati quanto è ancora nel pieno esercizio dei suoi poteri. Non accadde neppure ad Antonio Fazio, ex governatore della Banca d'Italia, che si dimise prima di ricevere un avviso di garanzia, ricorda sul Sole 24 ore Riccardo Sabbatini a proposito della notizia delle indagini in corso sul presidente dell'Isvap Giancarlo Giannini per concorso in falso in bilancio.
Giannini, prosegue il giornalista, è anche sul punto di perderli i poteri: l'Isvap sta per essere assorbito nella Banca d'Italia, ma il presidente è rimasto come commissario dell'istituto per gestire il passaggio delle consegne. Se Giannini dovesse rassegnare le dimissioni sarebbe necessario un nuovo decreto, nonostante il Parlamento nei mesi scorsi avesse deciso il riassetto della vigilanza assicurativa proprio per le debolezze emerse nella vicenda FonSai.
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