Goldman Sachs torna a scommettere sui titoli dei Paesi periferici dell’Eurozona. Nel primo trimestre 2012, secondo quanto emerge dai conti del primo trimestre depositati alla Sec, la banca d’affari americana ha acquistato 2,3 miliardi di dollari di titoli di stato italiani, che a fine dicembre era pressoché nulla, ha incrementato l'esposizione su una serie di paesi europei periferici: 1 miliardo circa di bonos spagnoli, 650 milioni di titoli portoghesi e 205 milioni di titoli greci. La banca d'affari americana al 31 marzo 2012 aveva un'esposizione complessiva nei confronti di Grecia, Irlanda, Italia, Portogallo e Spagna per 2,683 miliardi di dollari, calcolata come somma di bond e azioni, al netto della copertura in derivati, in crescita rispetto ai 585 milioni di fine 2011.