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2/3/2016
UBS ha chiuso il 2015 con un utile netto di 6,2 miliardi di franchi svizzeri (5,5 miliardi di euro), in rialzo del 79% dai 3,5 miliardi del 2014, nonostante un quarto trimestre difficile influenzato dalle turbolenze sui mercati finanziari. I ricavi lo scorso anno si sono attestati a 30,6 miliardi dai 28 miliardi di un anno prima. Nel corso del 2015 la gestione patrimoniale del gruppo bancario svizzero ha messo a segno un utile operativo prima delle imposte di 2,6 miliardi, contro i 2,3 miliardi del 2014.
Gli afflussi netti di capitale si sono attestati a 22,8 miliardi, grazie alle entrate dei fondi in arrivo dal Sud Est asiatico e dalla Svizzera che hanno permesso di compensare il riflusso in Europa e sui mercati emergenti. La divisione asset management ha chiuso l’anno con un utile pre tasse di 584 milioni di franchi (467 milioni nel 2014).
"Nonostante un ambiente difficile, abbiamo avuto un anno eccellente, sia in termini di rendimenti per gli azionisti e rafforzato la relazione con i clienti. Continueremo ad eseguire in modo disciplinato la nostra strategia, investendo per una crescita che sia allo stesso tempo profittevole e sostenibile” ha detto ieri il ceo Sergio Ermotti (nella foto) durante la presentazione dei risultati annuali e dell'ultimo trimestre del 2015.
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