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Pesano gli accantonamenti sui conti di Veneto Banca
3/26/2014 | Alessandro Chiatto
Nel 2013, l'istituto veneto ha chiuso l'esercizio con un rosso di 96,1 milioni di euro, in crescita rispetto al 2012
Cresce la perdita di Veneto Banca nel 2013. Nell'anno appena concluso, infatti, l'istituto veneto ha chiuso l'esercizio dell'anno appena trascorso con un rosso di 96,1 milioni di euro (39,7 milioni nel 2012, +142% a/a), a causa dell'attuazione "di una rigorosa politica di accantonamenti", si legge in una nota.
Le rettifiche hanno valore complessivo di 507 milioni di euro, di cui 354 milioni sui crediti deteriorati, contro i 474 milioni di fine 2012. Il costo del credito si attesta all’1,64%. Cresce il patrimonio netto consolidato a 2,96 miliardi di euro (+4% rispetto a fine 2012).
Il margine d’intermediazione si attesta a 1,1 miliardi, sostanzialmente in linea con il 2012.
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