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Morgan Stanley IM, risultati solidi a parte il calo dei mercati

7/14/2022 | Redazione Advisor

Sul fronte della banca l'utile netto nel secondo trimestre segna un calo passando da 3,5 miliardi di un anno fa ai 2,5 miliardi attuali


Si chiude con un utile netto di 2,5 miliardi di dollari il secondo trimestre del 2022 di Morgan Stanley. La banca ha segnato un calo rispetto ai 3,5 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso. Sul fronte dei ricavi nel periodo di riferimento si attestatno a 13,1 miliardi di dollari contro i 14,8 miliardi del secondo trimestre del 2021. 

 

L'attività diversificata della divisione Investment Management ha conseguito risultati solidi nonostante il calo dei mercati azionari. Relativamente a MSIM, emergono dei ricavi pari a 1,41 miliardi contro 1,70 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso. Sul fronte income si chiude a 249 milioni contro i 430 milioni del secondo trimestre del 2021. Le commissioni di gestione patrimoniale sono diminuite rispetto a un anno fa, a causa di una riduzione degli AUM, dovuta principalmente 
al calo dei mercati azionari. Le masse in gestione nel secondo trimestre sono a quota di 1,35 trilioni di dollari contro i 1,52 trilioni del secondo trimestre del 2021. 

 

Nella divisione WM la banca ha registrato un fatturato netto di 5,7 miliardi di dollari rispetto ai 6,1 miliardi di dollari di un anno fa. L'utile ante imposte è stato di 1,5 miliardi di dollari rispetto agli 1,6 miliardi di dollari di un anno fa. I ricavi totali sono scesi del 6% anno su anno (5,73 vs 6,095) nonostante quelli della gestione patrimoniale sono aumentati del 2% grazie ai continui flussi positivi basati sulle commissioni, parzialmente compensati da livelli di mercato più bassi rispetto a un anno fa.
 

 

James P. Gorman, chairman e chief executive officer, ha dichiarato: "Nel complesso l'azienda ha registrato un trimestre solido nonostante lo scenario di mercato sia stato più volatile rispetto a quanto non si vedeva da tempo. I solidi risultati ottenuti nei segmenti Equity e Fixed Income hanno contribuito a compensare parzialmente l'indebolimento dell'attività di investment banking. Continuiamo ad attrarre flussi positivi nelle nostre attività di Wealth Management e l'Investment Management continua a beneficiare della sua diversificazione. Infine, abbiamo concluso il trimestre con una solida situazione patrimoniale che ci consente di guardare avanti con fiducia".

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