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9/20/2017
La cessione delle quote di Arca Fondi SGR detenute dalle Popolari Venete ai due principali soci, Bper e Popolare di Sondrio, è in stallo. Lo riporta MF - Dow Jones, che, citando una fonte anonima, ricorda che l'operazione di cessione di quel 40% dell'asset manager milanese, per cui sono in corsa Bper e Popolare di Sondrio, è iin stand-by. Motivo? L'agenzia scrive che tutta la procedura di cessione del 40% in mano a Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca, finito nel perimetro degli attivi della liquidazione coatta amministrativa, le due banche sull'orlo del crac e acquistate per 1 euro da Intesa Sanpaolo all'interno di un piano di salvataggio concordato con il governo, ha subito una battuta d'arresto.
Prima di affrontare questo capitolo, i commissari delle due banche venete intendono portare a termine la vendità di Banca Intermobiliare, che necessita al più presto di un nuovo azionista in quanto tutte le quote della private bank sono finite nella bad bank. Di mezzo poi ci sarebbe anche il prezzo delle quote di Arca Fondi SGR: a fine 2015 la valutazione dell'asset manager era stata fissata tra 700 e 800 milioni di euro, mentre Bper considera ormai irrealistico quel valore. Non è escluso, infine, un cambio di rotta da parte dei commissari, visto ad entrare nel capitale di Arca Fondi SGR era interessata tempo fa anche Anima.
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