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1/8/2024
Dopo il boom del triennio 2019-2021 e il crollo del 2022, il 2023 è stato l’anno che ha rappresentato la riscossa per il mondo dei Tematici. Che non riguardano solamente il settore tecnologico e dell’intelligenza artificiale, ma che comprendono ancora molti altri ambiti.
“I megatrend sono forze socioeconomiche, ambientali e tecnologiche. Plasmano il modo in cui viviamo e agiamo e definiscono il modo di operare e pianificare di aziende e governi. Alcuni esistono da tempo, altri stanno iniziando a emergere e daranno i propri frutti in futuro”. A delineare l’ambito dei tematici sono gli esperti di Pictet AM.
“Tutte queste forze creeranno nuove opportunità di investimento e cambieranno per sempre l’economia globale Incorporare questi megatrend nel processo di investimento è fondamentale in Pictet, tanto nell’asset management quanto nel wealth management e negli investimenti alternativi. Come per tutti i grandi cambiamenti sociali ed economici, infatti, ci saranno vincitori e vinti: aziende e settori che saranno in grado di adattarsi rientreranno nel primo gruppo”.
Pedro Palandrani, Director of Research di Global X, elenca cosa potrebbe rivoluzionare il mondo nel 2024 e oltre.
Clean tech: Dal 2023 al 2050 saranno necessari investimenti stimati in 150 trilioni di dollari nelle tecnologie per la transizione energetica, allo scopo di limitare il riscaldamento globale a 1,5-2 gradi Celsius, considerato dagli esperti necessario per evitare i peggiori impatti del cambiamento climatico.
Veicoli elettrici: Si prevede che le vendite annuali di veicoli elettrici a livello mondiale aumenteranno da 10 milioni nel 2022 a quasi 70 milioni nel 2035, amplificando la domanda per diverse materie prime, tra cui la grafite e il litio.
Infrastrutture USA: Dopo anni di stagnazione, una nuova era di crescita della produzione industriale si sta materializzando. Dall'inizio della pandemia, la spesa statunitense nel settore delle costruzioni per l’industria manifatturiera ha superato la crescita di altri segmenti e raggiunto la cifra record di 108 miliardi di dollari nel 2022.
Robotica: Le stime prevedono che il costo medio dei robot industriali diminuirà dell'85% nel 2030 rispetto al 2005. Man mano che i robot industriali diventano più accessibili e tecnologicamente sofisticati, la loro adozione aumenterà in diversi settori industriali.
FinTech: con la sempre maggior popolarità tra i consumatori delle app di pagamento e del mobile banking, si prevede che i ricavi globali del FinTech aumenteranno da 245 miliardi di dollari nel 2021 a 1,5 trilioni di dollari nel 2030, rivoluzionando segmenti adiacenti come quello assicurativo.
Esperienze digitali: Dei circa 200 miliardi di dollari di spesa prevista per i videogiochi nel 2023, i PC, gli smartphone e i dispositivi di realtà virtuale rappresentano circa l'85% del totale, marcando un allontanamento dal passato trainato da hardware e console.
Genomica: Gran parte del mercato odierno del sequenziamento è incentrato sulla diagnosi precoce del cancro e dei disturbi neurologici, ma stanno emergendo casi d'uso in aree cliniche, come il controllo delle malattie e la salute riproduttiva. Di conseguenza, si prevede che il fatturato del mercato del sequenziamento, pari a 8,4 miliardi di dollari nel 2023, raddoppierà entro il 2027.
Terapie: Si stima che il mercato della gestione del peso corporeo avrà un valore di oltre 100 miliardi di dollari entro la fine del decennio, rispetto ai 2,8 miliardi di dollari attuali. I tassi di obesità a livello mondiale sono quasi triplicati dal 1975, con un aumento della diffusione dei disturbi correlati.
Sanità digitale: La crescita del segmento degli analytics in sanità giocherà un ruolo fondamentale nel mercato della salute digitale, raggiungendo un'opportunità di mercato di oltre 400 miliardi di dollari entro il 2030.
Blockchain: La tokenizzazione sarà probabilmente un potente catalizzatore per l'adozione della blockchain, con il mercato degli asset finanziari tokenizzati che dovrebbe crescere da meno di 1 miliardo di dollari oggi a 4.000 miliardi di dollari entro il 2030.
Antonio Sidoti, Head of Southern Europe Sales, WisdomTree, individua tre aree in cui vede le nuove frontiere degli investimenti. Eccole in dettaglio.
Software: la rapida digitalizzazione globale, accelerata dalla pandemia, ha posto le basi per un'impennata nell'adozione di soluzioni software. Nonostante questa crescita, i fornitori di software stanno affrontando un rallentamento dovuto alle incertezze macroeconomiche e stanno cercando di incrementare le vendite migliorando l'efficacia dei costi o rendendo i loro prodotti più attraenti per i clienti. L'IA è emersa come un'opportunità significativa. L'IA generativa è sempre più considerata un motore di crescita per l'economia del cloud.
Sanità: l'IA e l'apprendimento automatico stanno rivoluzionando l'assistenza sanitaria, promettendo diagnosi accurate, piani di trattamento personalizzati, scoperta di farmaci e ottimizzazione dell'amministrazione sanitaria. Gli investimenti hanno raggiunto la cifra record di oltre 8,6 miliardi di dollari nel 2021, con un aumento del 20% rispetto all'anno precedente.
Transizione energetica: secondo PwC e Microsoft, l'utilizzo dell'IA per le applicazioni ambientali potrebbe dare un contributo all'economia globale pari a 5,2 trilioni di dollari entro il 2030. Sono tre le aree chiave in cui le innovazioni guidate dall'IA hanno già iniziato a ridisegnare la transizione energetica: energia rinnovabile; veicoli elettrici; riciclo. Sul primo fronte, l'intelligenza artificiale sta aiutando a ottimizzare il layout dei parchi eolici offshore analizzando vasti dati sull'andamento del vento, sulle prestazioni delle turbine e sui fattori ambientali. Sul secondo, sta svolgendo un ruolo cruciale nella pianificazione della distribuzione delle infrastrutture di ricarica in base ai modelli di traffico, ai consumi e all'espansione urbana. Sul terzo, la tecnologia di selezione AI, dotata di telecamere e sensori, smista in modo efficiente e preciso i rifiuti riciclabili: il mercato globale dei robot per la selezione dei rifiuti dovrebbe raggiungere i 7,26 miliardi di dollari entro il 2026, con un impressionante tasso di crescita annuale composto del 20,16% dal 2022.
La sanità è un megatrend su cui puntano molto i gestori Andy Acker e Dan Lyons di Janus Henderson Investors. “Le valutazioni in quest'area presentano sconti significativi rispetto al mercato in generale, mentre storicamente i titoli vengono scambiati a premio in virtù della crescita per natura durevole del settore. E poi c'è questa ondata di innovazione con una rivoluzione nella biologia che sta portando alla nascita di così tanti nuovi prodotti. Siamo convinti che quello in corso sarà un anno record per i nuovi prodotti: potrebbero arrivarne sul mercato ben ottanta”.
Accanto all’healthcare, Suney Hindocha, analista dell'azionario sostenibile globale per Janus Henderson Investors, propone attività essenziali ma trascurate, che spesso presentano un buon livello di potere di determinazione dei prezzi e un'ottima visibilità sulla domanda, sostenuta da una clientela fidelizzata.
“Il macrotema da cui parte Hindocha è quello dell'elettrificazione: "L'infrastruttura mondiale si sta elettrificando, spinta dalla tecnologia e dall'esigenza di soluzioni più sostenibili. Nei prossimi cinque anni saranno investiti 3,5 trilioni di dollari in nuove infrastrutture destinate a fornire la tecnologia 5G. Che a sua volta sta determinando un maggiore utilizzo di energia e di dati. Questa 'elettrificazione di tutto' comprende la modernizzazione della rete, l'adozione di più energia rinnovabile, l'espansione della banda larga con il 5G e il passaggio ai veicoli elettrici, fra le altre transizioni in corso. La domanda di elettricità sta crescendo a ritmo forsennato, una dinamica che è diventata onnipresente in tutto il mondo".
Un altro megatrend importante è quello dei "fornitori di ingredienti", segnala Suney Hindocha. "Queste aziende spesso producono componenti chiave per un più ampio processo o bene finale; il consumatore finale non li vede, ma tali componenti hanno un ruolo fondamentale per il funzionamento complessivo di quel processo o bene finale. In genere, questi ingredienti costituiscono una piccola parte del costo complessivo del prodotto finale in cui sono impiegati ma sono fondamentali: come nel caso degli ingredienti utilizzati per cucinare il vostro piatto preferito, anche variazioni o squilibri marginali possono rovinare il risultato".
Ma in tutto questo, i tematici rimangono un asset di investimento importante in un portafoglio oppure è un trend destinato a rientrare nel più ampio comparto del mercato azionario? Due esperti di Ubs AM, Angus Muirhead, Head of Equities e Barry Gill, Head of Investments, spiegano come posizionarsi con i clienti.
“Serve capire il cliente. Confrontandomi con i colleghi, mi sono reso conto che molti clienti sono interessati soprattutto a ottenere rendimenti positivi, e non guardano tanto al tracking error o all’indice di Sharpe. Molti clienti sono imprenditori che investono nell’innovazione: noi cerchiamo di offrire loro quello che cercano, dimostrando la nostra esperienza in questo ambito”.
E perché scegliere un fondo tematico? “Noi ci posizioniamo come fornitori di soluzioni satellite. È raro che un investitore acquisti uno dei nostri fondi come allocazione principale. Il nostro punto di partenza è affermare che nel mondo ci sono alcuni trend secolari a lungo termine. In un approccio tradizionale, l'universo azionario viene suddiviso in regioni/Paesi e settori, ma diventa sempre più difficile stabilire quale sia il settore in cui opera una società, o quanto sia rilevante il Paese di quotazione per una società che genera la maggior parte dei suoi ricavi al di fuori di quel Paese”.
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