“I grandi gestori nord-americani di private equity hanno ampliato il proprio raggio di azione a tutti i principali segmenti illiquidi: infrastrutture, immobiliare, venture capital e credito privato. (…) Direttrici che prevedono l'ingresso in nuovi mercati e la convergenza verso business più profittevoli” è intervenuto dalle colonne del Sole 24 Ore Dario Tosetti, fondatore del multi-family office Tosetti Value e specialista della gestione patrimoniale per la clientela milionaria High-Net.

Per l'ampliamento dei fondi alternativi chiusi agli investitori privati Hnwi, però “esiste una questione di natura regolamentare”, vista “l'esigenza di attenzione dovuta alla complessità e illiquidità delle strategie” ha proseguito il professionista torinese. “Si stanno ponendo le basi per una maggiore concentrazione attorno a pochi player anche nel mondo del private market, con i grandi gestori che stanno diventando più grandi delle banche e più simili tra loro, ponendo nuovi quesiti agli organi di controllo”.

Importante per lui è “non combattere, ma rendere complementari queste strategie”.